Catasto terreni

Descrizione: Informazioni su cos’è il catasto terreni, quali unità vi fanno parte e quali documenti utili si possono reperire tramite questa sezione del catasto.

Riassunto: Il catasto Terreni è quella divisione dell’Agenzia del territorio nel quale vengono registrati tutti i terreni, agricoli e incolti, i fabbricati rurali, le strade pubbliche etc.

Tramite il catasto terreni è possibile richiedere la visura catastale di un fabbricato rurale o terreno e conoscere il reddito agrario o dominicale.

Il catasto Terreni è una sezione del Catasto nel quale sono registrati tutti i dati relativi a terreni agricoli, fabbricati rurali al loro servizio, strade pubbliche, terreni incolti, e acque esenti da estimo.

Il Catasto Terreni, noto come Nuovo Catasto Terreni (N.C.T.), viene aggiornato  dalla Seconda Sezione dell’Ufficio Tecnico Erariale (UTE), ubicata nel capoluogo di provincia e dipendente dal Dipartimento del Territorio del Ministero delle Finanze.

Esso si definisce geometrico, particellare, non probatorio.

Per catasto geometrico particellare s’intende “insieme delle unità elementari di possesso (particelle) individuate geometricamente mediante rappresentazione cartografica (mappa) ed alle quali è associata la valutazione della redditività degli immobili.”

Il nuovo catasto terreni è stato costituito tramite la legge 1° marzo 1886, n. 3682, mediante 4 fasi principali:

1 FORMAZIONE:

- OPERAZIONI TOPOGRAFICHE

- OPERAZIONI DI STIMA  (DEFINIZIONE DEGLI ESTIMI)

2 PUBBLICAZIONE

3 ATTIVAZIONE

4 La CONSERVAZIONE LA FORMAZIONE E REVISIONE DEGLI ESTIMI

La conservazione del Catasto Terreni

La conservazione è la fase attuale del Catasto terreni vale a dire quella che comprende tutte le operazioni di aggiornamento dei documenti catastali.

Per ogni unità il catasto terreni conserva determinate informazioni:

- l’identificazione del bene (comune, foglio, mappale ed eventuale subalterno)

- la superficie espressa in ettari;

- la destinazione colturale (qualità) e il grado di produttività (classe)

- i redditi (dominicale e agrario)

- i nominativi dei possessori e dei titolari di altri diritti reali

Presso il catasto terreni è dunque necessario comunicare eventuali variazioni delle unità registrate in precedenza.

Quando si parla di variazioni si deve fare distinzioni tra quelle soggettive e oggettive:

Variazioni soggettive: sono quelle che avvengono quando c’è una variazione di proprietà (voltura catastale) dovuta ad esempio ad atti di compravendita, termine di un usufrutto, espropriazione, successione etc.

Variazioni oggettive: sono tutte quelle che avvengono indipendentemente dai possessori dei beni.

Dati reperibili presso il Catasto terreni

In conclusione possiamo dunque vedere quali dati o documenti possiamo reperire tramite il catasto terreni:

  • Visura Catastale
  • Reddito Dominicale
  • Reddito Agrario