
Viene fornito il Certificato Catastale, o Visura Catastale Certificata, documento catastale timbrato e firmato dall'Agenzia del Territorio.
E' un documento solitamente usato per pratiche legali, in cui è necessario avere valore certificativo.
A chiusura e completamento dell'ordine, viene inviata una e-mail di conferma contenente l'esito della richiesta e un link al sito Pratiche.it. Una volta effettuato l'accesso all'interno della propria pagina personale, inserendo i dati forniti in fase d'iscrizione, si avrà accesso allo storico dei documenti ordinati, visionabili per 90 giorni. L'originale sarà spedito tramite Raccomandata 1 o Corriere Espresso.
Il servizio di Pratiche.it, recandosi presso gli sportelli del catasto, permette di ricevere il "Certificato Catastale" in scansione comodamente sul proprio computer, e al proprio recapito entro pochi giorni, evitando lunghe code agli sportelli.
Il catasto è un registro nel quale si elencano e descrivono i beni immobili, con l'indicazione del luogo e con il nome dei loro possessori e le relative rendite, utili per il calcolo di tasse e imposte. Il catasto viene detto "particellare" per indicare la suddivisione del territorio in tali particelle. La particella catastale è una porzione di un terreno o di un fabbricato di proprietà di uno stesso individuo o società è una porzione continua di terreno, ubicata nello stesso comune, che appartiene allo stesso proprietario, della stessa qualità di coltura e della stessa classe di produttività.
Il catasto si definisce non probatorio poichè non fornisce prova legale di reale proprietà: sebbene fra le sue registrazioni vi siano cenni riguardanti le mutazioni di proprietà dei beni censiti, queste non hanno mai valore di certificazione della proprietà. Fanno eccezione alcune zone nord orientali del paese che mantengono l'impostazione asburgica (v. catasto tavolare).
Il catasto ha una funzione squisitamente fiscale, serve cioè per accertare in modo uniforme il reddito imponibile sul quale saranno calcolate le tasse e le imposte sui beni immobili. Oggi il catasto è gestito dall'Agenzia del Territorio (SISTER) e dai comuni che hanno scelto di esercitare le funzioni catastali loro attribuite da apposite convenzioni. L'Agenzia del Territorio è una delle quattro Agenzie Fiscali (le altre sono Dogane, Entrate e Demanio) che svolgono le attività tecnico-operative che prima erano di competenza del Ministero delle Finanze. È un ente pubblico dotato di personalità giuridica e ampia autonomia regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria, dipendente, politicamente, dal Dipartimento delle Finanze.
I dati sono:
- Foglio
- Mappale o Particella
- Subalterno.
E' la Visura Catastale certificata, ovvero rilasciata con timbro e firma dagli uffici catastali. La certificazione serve qualora si debba stipulare un atto notarile o redigere qualsiasi documento a valenza legale.
Il Catasto ha rilevanza e valenza fiscale, poichè permette di calcolare le tasse e le imposte sui beni immobili, ma i dati contenuti nella Visura Catastale non hanno valenza legale. Il Catasto è definito un ente non probatorio, i dati contenuti possono non rispecchiare la realtà dei fatti, per esempio gli intestatari di un immobile possono non essere corretti. Per capire l'effettiva proprietà dei beni immobili è necessario fare una ricerca in Conservatoria.
I dati catastali si trovano nell'atto di compravendita dell'immobile stesso, se non si riescono ad avere in questo modo, si può procedere con una Visura Catastale su Soggetto.