Passaggio di Proprietà Auto di un Defunto

Il passaggio di proprietà auto di un defunto permette agli eredi di entrare in possesso della vettura della persona che è venuta a mancare.
In questo articolo

Quando si eredita un’auto da una persona deceduta, è necessario completare il passaggio di proprietà del veicolo per poterla Quando una persona cara viene a mancare, tra le varie incombenze legali, può esserci anche la necessità di effettuare il passaggio di proprietà di un’auto intestata al defunto. Questa procedura è obbligatoria per poter continuare a utilizzare o vendere legalmente il veicolo ereditato. 

In questa guida aggiornata ti spieghiamo come funziona il passaggio di proprietà auto del defunto, quali documenti servono, cosa cambia in caso di più eredi, i costi e le tempistiche da rispettare.

Cos’è il passaggio di proprietà di un’auto intestata a un defunto?

Il passaggio di proprietà di un’auto intestata a un defunto è la procedura con cui gli eredi acquisiscono legalmente la proprietà del veicolo e aggiornano i dati sul Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e sulla Carta di Circolazione (oggi Documento Unico).

Una volta completata la procedura ed entrato in possesso del mezzo, il nuovo proprietario dovrà occuparsi di pagare il bollo auto e stipulare un contratto di assicurazione.

Come funziona il passaggio di proprietà auto del defunto?

La procedura si articola in diverse fasi, ognuna delle quali è obbligatoria per legge:

Accettazione dell’eredità

Deve essere redatto un atto di accettazione dell’eredità, che può essere:

  • un atto pubblico;
  • una scrittura privata con firma autenticata;
  • una dichiarazione sostitutiva di atto notorio (nei casi consentiti).

Registrazione al PRA entro 60 giorni

L’atto di accettazione dell’eredità va registrato presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) entro 60 giorni dall’autenticazione della firma. Questo passaggio è fondamentale per il trasferimento della proprietà.

Aggiornamento della Carta di Circolazione

Successivamente, va aggiornata la Carta di Circolazione (o Documento Unico di Circolazione) tramite gli uffici della Motorizzazione Civile, utilizzando il modulo TT2119.

Attenzione a auto intestata al defunto con ipoteca o fermo amministrativo

Quando si eredita un’auto, potrebbero sorgere alcune spiacevoli sorprese. Per questo motivo, prima di accettare formalmente l’eredità dell’auto è consigliabile verificare che il veicolo non sia gravato da ipoteche o fermi amministrativi. In presenza di un fermo amministrativo, lo ricordiamo, il veicolo non può circolare su strada, non può essere esportato, radiato o rottamato. Cosa fare?

Questi gravami, infatti, seguono il bene e, dopo l’accettazione dell’eredità, passano automaticamente all’erede. A tal proposito, richiedi la visura PRA per targa, che ti fornisce tutte le informazioni utili riguardanti il veicolo, il proprietario (il defunto) e gli eventuali gravami.

Queste informazioni sono utili anche quando si decide di acquistare un’auto usata.

Documenti necessari per il passaggio di proprietà auto di un defunto

Ecco i documenti necessari per effettuare correttamente il passaggio di proprietà auto intestata al defunto:

  • Dichiarazione di accettazione dell’eredità
  • Certificato di proprietà e Carta di Circolazione o Documento Unico
  • Copia documento d’identità dell’erede/i
  • Certificato di residenza dell’erede o dichiarazione sostitutiva, nel caso in cui la residenza non è riportata sul documento
  • Nota di presentazione al PRA
  • Modello di richiesta di aggiornamento della carta di circolazione (modulo TT2119) reperibile online o presso gli sportelli
  • Copia del testamento (se esistente)

Nel caso in cui la pratica non venga inoltrata dall’erede ma da un privato incaricato, è necessario allegare a questi documenti anche un documento di identità dell’erede e una delega di quest’ultimo compilata in carta semplice.

Se l’erede è un cittadino extra-comunitario residente in Italia, servirà presentare anche il certificato di residenza e una copia del permesso di soggiorno o della carta di soggiorno in corso di validità. Nell’ipotesi in cui l’erede sia un cittadino italiano residente all’estero e iscritto all’A.I.R.E, servirà presentare il certificato di residenza con indicazione dell’iscrizione all’A.I.R.E e la circoscrizione consolare di residenza con indirizzo estero.

Passaggio di proprietà auto con più eredi

Se l’auto è ereditata da più persone, il processo è leggermente diverso. È necessario intestare temporaneamente il veicolo a tutti gli eredi e successivamente procedere alla vendita delle quote ereditarie a favore di uno solo degli eredi o di un terzo. Questo può essere fatto presentando un unico atto di accettazione dell’eredità da parte di tutti gli eredi con contestuale vendita pro quota a favore dell’erede che intende intestarsi l’auto.

Costi del passaggio di proprietà auto intestata a un defunto

Il passaggio di proprietà di un’auto ereditata da un defunto comporta diverse spese che devono essere sostenute da chi eredita la vettura. Di seguito, elenchiamo i principali costi associati al trasferimento di proprietà.

  • Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT): Questa tassa varia in base alla provincia di residenza dell’erede e alla potenza del veicolo, espressa in kilowatt (kW). 
  • Costo pratiche ACI: Circa 27 €.
  • Bollo registrazione PRA: 48 €.
  • Bollo aggiornamento carta circolazione: 16 €.
  • Diritti DTT (Motorizzazione Civile): 10,20 €.

Sanzioni per ritardi nel passaggio di proprietà

Il passaggio di proprietà deve essere completato entro 60 giorni dalla data di autentica della firma sulla dichiarazione di accettazione dell’eredità. Se si supera questo termine, si rischiano sanzioni, tra cui:

  • Multe da 705 a 3.526 euro per mancato aggiornamento della carta di circolazione e del certificato di proprietà.
  • Una sanzione del 30% dell’Imposta Provinciale di Trascrizione dovuta.

Rottamazione e Vendita dell’Auto di un Defunto

Il Codice della Strada consente di circolare con l’auto intestata a un defunto per 30 giorni. Trascorso questo periodo, se l’eredità non è ancora stata accettata, è necessario richiedere alla Motorizzazione Civile l’intestazione temporanea dell’auto del defunto.

Se l’auto ereditata non è utilizzabile e si desidera rottamarla, è necessario rivolgersi a centri specializzati per rifiuti speciali. In caso di vendita, dopo aver registrato l’accettazione dell’eredità, si può procedere con la vendita delle quote ereditarie o dell’intero veicolo.

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